Ha preso il via la nuova edizione di HAC-Hardware Acceleration Coaching, il programma di accelerazione per startup che propongono soluzioni hardware o phygital (fisiche e digitali insieme) per l’industria 4.0.
Dal 15 settembre, gli startupper e lo staff dell’acceleratore reggiano Tech-Up Accelerator, in collaborazione con il partner tecnico del progetto, Industrio Ventures, saranno impegnati, per tre mesi, nel percorso dedicato alla crescita e allo sviluppo di progetti d’impresa che intendono innovare i seguenti ambiti focus: meccatronica e manifattura avanzata, applicazioni di elettrificazione e idrogeno, agritech, tecnologia pulita e sostenibilità.
Per questa seconda edizione le startup saranno 8, selezionate da una giuria di esperti, rappresentanti del mondo dell’imprenditoria e partner del progetto.
Si tratta di realtà ad alta intensità tecnologica provenienti da Reggio Emilia ma anche da altre città italiane che, a cadenza bisettimanale, si riuniranno presso gli spazi del DAL-Digital Automation Lab – in via Sicilia – e del Tecnopolo di Reggio Emilia.
HAC supporta la crescita e lo sviluppo delle startup selezionate attraverso un percorso di accelerazione da settembre a novembre, che prevede giornate in presenza, sessioni personalizzate e incontri di networking. Terminerà a dicembre con il Demo Day, un evento in cui le soluzioni accelerate saranno presentate a investitori e aziende. Durante il percorso i team avranno inoltre l’opportunità di entrare in contatto con un network di più di 1.000 imprese del territorio con cui creare connessioni, progetti pilota e partnerships di sviluppo.